Ampliare o rinnovare gli immobili con il piano casa regionale

Per sostenere il settore edilizio e per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile, la Regione Veneto (Legge regionale 08/07/2014, n. 14) ha previsto i seguenti interventi:

• Interventi edilizi di ampliamento anche in deroga alle previsioni dei regolamenti edilizi comunali e degli strumenti urbanistici territoriali, nei limiti previsti dalla Legge regionale 08/07/2014, n. 14, art.2
• Interventi per la sostituzione e il rinnovamento degli edifici esistenti al 31 ottobre 2013, anche in deroga alle previsioni dei regolamenti edilizi comunali e degli strumenti urbanistici territoriali, nei limiti previsti dalla Legge regionale 08/07/2014, n. 14, art. 3
• Interventi di ampliamento e di rinnovamento degli edifici esistenti nelle zone agricole, nei limiti previsti dalla Legge regionale 08/07/2014, n. 14, art. 3-bis
• Interventi per favorire la rimozione o lo smaltimento dell’amianto dalle coperture degli edifici con ampliamento, anche in deroga alle previsioni degli strumenti urbanistici comunali (Legge regionale 08/07/2014, n. 14. art- 3-ter)
• Interventi su edifici in aree dichiarate ad alta pericolosità idraulica e idrogeologica, anche in deroga ai parametri dello strumento urbanistico comunale, nei limiti previsti dalla Legge regionale 08/07/2014, n. 14, art. 3-quater
• Interventi di ampliamento per favorire la riqualificazione degli insediamenti turistici e ricettivi (Legge regionale 08/07/2014, n. 14, art. 4)
• Interventi per favorire l’installazione di impianti solari e fotovoltaici e di altri sistemi di captazione delle radiazioni solari (Legge regionale 08/07/2014, n. 15, art. 5).

Per gli interventi del piano casa regionale occorre presentare segnalazione certificata di inizio dell’attività edilizia (SCIA) (Legge regionale 08/07/2014, n. 14, art. 6 e Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001, n. 380, art. 22).